Come si dice, ci sono le brave ragazze, che vanno in paradiso, e quelle cattive, che vanno dappertutto. Poi ci sono le IT-Girls che invece vanno solo nei posti giusti!
Per fare parte del club non serve essere belle nel senso più classico del termine o saper fare qualcosa, (come cantare o recitare) ma piuttosto bisogna avere un dono naturale nel catalizzare gli sguardi. Le muse ispiratrici di registi, stilisti, artisti non sono mai banali, amano gli eccessi e spesso non hanno un passato roseo. Ecco qualche semplice caratteristica per riconoscerne una!
La It-Girl ha un passato burrascoso e in genere esce con un rocker (possibilmente di un gruppo emergente, è uno dei metodi più sicuri per attirare l'attenzione su di sé).
La It-girl è giovanissima: l'aria maledetta tipica dell'adolescenza diventa un po' patetica superati i 25 e a una certa età è sempre più difficile coniugare festini, vernissage e litigi con il rocker di turno con una bella pelle, pronta per essere fotografata.
La It-Girl non dà spiegazioni: come si dice in Inghilterra "Never Complain, Never Explain", qualsiasi cosa succeda, qualsiasi foto venga rubata, scandalo e tresca saltino fuori, mantenere l'aplomb è la sola speranza per restare sulla cresta dell'onda.
La It-Girl non segue la moda, la fa: non si sa perché ma riesce ad essere elegante anche con i bermuda di jeans strappati, una giacca da uomo oversize e con i capelli scompigliati. La vera It non si ingioiella come una madonna siciliana solo perché c'è una festa, ma sceglie per la sera uno stile pulito, poi non dimentica mai un tocco casual, abbinando miniabiti di jersey con sandali, tracolle chanel e giacchino di denim. Insomma, per essere femminile le basta una t-shirt della band preferita, portata su collant coprenti (un po' come Jane Birkin che riuscì a convincere tutti che il cestino di paglia fosse una borsa molto chic, o Debbie Harry, dei Blondie che, con il suo look fatto di magliette e pantacollant di lycra, fece scalpore a fine anni70, e viene copiata ancora oggi dalle ragazze più festaiole). Per questo gli stilisti adorano la It-girl e gareggiano per vestirla: un pezzo indossato da loro diventa subito il tormentone della stagione.
La It-Girl è sempre al posto giusto (nel momento giusto). E il luogo giusto non è sempre un party. La prossima It potrebbe essere scoperta per strada, all'aeroporto o all'uscita di un fast-food.
Ok ora abbiamo l'identikit della perfetta It Girl. Però non basta: bisogna avere il fattore X, detto anche FattoreCervello! Essere intelligenti, o meglio smart, è davvero l'unica arma vincente!
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