Le origini del Preppy Style!

 

 Un omaggio a quei bravi ragazzi che dagli anni '20 agli anni '70 frequentavano le prestigiose università americane, da Harvard a Yale a Princeton, indossando capi casual-chic nel sogno (spesso realizzato) di poter governare un giorno il Paese: ragazzi di stile, attenti ai dettagli e ai capi di qualità. Il Fashion Institute of Technology della State University of New York espone fino al 5 gennaio 2013 giacche, camicie e capospalla esclusivissimi firmati da Brooks Brothers e J. Press, Chipp e Gant, Ralph Lauren e Thom Browne, tutti gli stilisti americani che allora, più di adesso, amavano vestire i propri figli in stile preppy, un classico rivisitato con tweed jacket, camicie botton down, pantaloni chinos, cravatta slim fit alternata al papillon sempre in tweed.

 

 

L'ivy style continua a dettare tendenza dal 20° secolo. La scelta dei capi in esposizione segue la scelta tematica piuttosto che quella cronologica: c'è una sezione dedicata allo stile degli studenti in classe, nel dormitorio, in libreria o nei campi sportivi. La quintessenza dello stile americano, declinato in più formule per un unico look che ancora oggi è motivo di ispirazione! L'esposizione è accompagnata dalla pubblicazione di un libro intitolato 'Ivy Style', appunto, a cura di Patricia Mears e pubblicato dall'università di Yale.

Libro fotografico per LaPerla!

A quasi 60 anni dal suo debutto, la maison di intimo La Perla, nata nel 1954 dall'iniziativa imprenditoriale dell'esperta bustaia bolognese Ada Masotti, ripercorre la sua storia attraverso gli scatti di prestigiose firme dell'obiettivo. Raccolte nella prima monografia "La Perla. Lingerie&desiderio", i 220 scatti firmati da Nadir, Dominique Issermann, Alastair Taylor Young, Marino Parisotto, Gianpaolo Sgura, Michelangelo Di Battista, Vincent Peters, Mary Rozzi accompagnano il lettore alla scoperta dell'evoluzione del marchio e della sua immagine. Ci sono le operaie artigiane al lavoro nel primo stabilimento a Bologna, la signora Masotti e la sua famiglia alla guida dell'azienda fino al 2008 quando il marchio è stato acquisito dal fondo di private equity JH Partners, (fondo di San Francisco specializzato in investimenti sui marchi di lusso), e le creazioni cult che da mezzo secolo seducono un pubblico femminile internazionale e piacciono a Dita Von Teese come a Madonna.

I primi 60 anni di Moncler!

È nato esattamente 60anni fa, nel 1952, e da allora ha scalato molte vette: quelle fisiche, dall'Alaska all'Himalaya, e quelle del successo! Negli anni '70 MONCLER diventa un vero status tra i giovani e negli anni '80 è già il piumino per eccellenza; tra i suoi meriti quello di aver intuito per primo l'utilizzo del nylon  abbinato alla piuma, soffiata nel capo, per confezionare giacche esclusivamente in Duvet (piuma a 4 fiocchi) che garantisce un potere isolante dell'85% e una leggerezza senza eguali: 220 grammi per il piumino da uomo, 160 per quello da donna. I primi 60 anni di MONCLER GRENOBLE saranno celebrati con un fumetto ad hoc il cui protagonist,a il papero MonDuck - già icona del brand - racconerà i 6 decenni d'invenzione e di innovazione. (Il fumetto è correllato da una serie di video).

MilanoRomaFirenze_In 3 per Vogue Fashion's Night Out!

Quest'anno ci attende un'edizione della Vogue Fashion's Night Out più grande, ricca e coinvolgente del solito. Le grandi novità dell'edizione 2012 prevedono innanzitutto il fatto che la grande serata coinvolgerà ben 3città italiane: Milano (6settembre), Roma (13settembre)e la new entry Firenze (18settembre).

Altra cosa: ci saranno tantissimi prodotti super speciali e in limited edition che stilisti e brand hanno ideato per l'occasione: ce n'è davvero per tutti i gusti e per tutte le tasche!

Inoltre,fattore ancora più importante: parte dei ricavati dalle vendite degli items in limited edition andranno alle popolazioni dell'Emilia Romagna colpite dal terremoto. Cosa aspettate? Andate, curiosate, scegliete e acquistate...farete anche una buona azione!

Fashion RainBoots!

         

Uno  ha appena festeggiato i primi 50anni di FlipFlops, 

l'altro sta per celebrare i suoi primi 15anni di sfilate

alla London Fashion Week: Havaianas e Matthew Williamson

hanno deciso di "cantare insieme sotto la pioggia" 

disegnando insieme una capsule collection di rainboots caratterizzata da due stampe giocose e coloratissime.

"La prima, Digital Rain, è nuova ed è stata creata 

ispirandosi a un design della mia collezione AutunnoInverno2012/13, che si rifà agli incredibili 

collage dell'artista scozzese Lola Dupre, creati con immagini tratte dai media. Mi piace il modo in cui i frammenti grafici in sfumature blu ricordano la pioggia e una cascata d'acqua." dice Williamson "Per la seconda invece, ho rivisitato la stampa Peacock Feather, nata nel 2004 e diventata simbolo del mio brand, riproponendola sui Rain Boots con nuovi colori vivaci".

Queste sono le prime immagini...non ci resta che attendere!

La regina dei POIS per Vuitton!

Basta prendere borse, scarpe e qualche capo delle collezioni ready-to-wear Louis Vuitton e tingerli dell'universo visionario di Yayoi Kusama: è così che nasce la capsule collection con la quale la griffe celebra l'artista giapponese tanto cara a Marc Jacobs, direttore artistico della maison.

I maxi e coloratissimi pois della pittrice, designer e scultrice vanno a decorare i capi firmati Louis Vuitton diffondendo così  il messaggio dell'attrice: "Love Forever".

La capsule, che sono frutto della loro collaborazione, la più importante mai realizzata fino ad ora nella storia della Maison con un artista contemporaneo, è sata lanciata il 10luglio, in occasione del vernissage della mostra Kusama al Whitney Museun di New York.

Anatomia fashion!

Chiome più o meno fluenti, baffi e labbra: l'anatomia piace alla moda che, soprattutto nell'ultimo periodo, non disdegna di giocare e farci divertire proponendoci  elementi curiosi e simpatici! Ecco quindi che un paio di baffi come quelli Cheap Industry diventano di plastica e da appuntare al giubbotto di jeans come simbolo hypster per eccellenza, mentre le ciglia finte, come quelle di  Mirit Weinstock si ricoprono d'oro e vanno a penzolare sui décolleté come elementi accessori di uno stile romantico. Non solo fiori, righe e pois quindi: la creatività si spinge oltre e comincia a sorridere, ammiccare e divertire!